Calcestruzzi leggeri strutturali a resistenza garantita, ottenuti sostituendo tutto o parte dell’aggregato ordinario con aggregato leggero in argilla espansa di tipo strutturale.
Calcestruzzo alleggerito con spiccate qualità d’isolamento termico, realizzato con polistirolo espanso.
Calcestruzzo che viene utilizzato per la realizzazione di pavimenti architettonici. Vengono usate graniglie naturali di varie granulometrie con le quali si possono ottenere una vasta gamma di effetti architettonici e cromatici, a costi contenuti. Questo tipo di pavimento è ideale per piscine, viali, piazze, marciapiedi, giardini pubblici, aree pedonali, parcheggi, rotonde spartitraffico, trasformazione e riqualificazione arredo urbano, ecc.
Esempio di getto con calcestruzzo pigmentato disattivato
Il calcestruzzo spruzzato, noto come spritz-beton, è una soluzione efficace ed economica per tutte le situazioni dove sia necessaria un’azione di rinforzo rapida e resistente. Lo spritz-beton è un conglomerato cementizio che viene spruzzato verso la superficie con una lancia ad alta velocità; viene utilizzato per la protezione degli scavi di fondazione, per il consolidamento di pendii e scarpate, per lavori di ripristino delle costruzioni in calcestruzzo degradate, per la protezione dall’eventuale caduta di materiale negli scavi in roccia, ed infine per bloccare le venute di acqua dalle pareti dello scavo.
Il calcestruzzo autocompattante è un conglomerato cementizio che ha la caratteristica di possedere una elevatissima fluidità e una elevata resistenza alla segregazione. Quest’ultima proprietà gli permette di compattarsi per il solo effetto del suo peso, senza ricorrere ad energia esterna, qualunque sia la forma dei casseri e la dimensione di getti e armature. In questo modo, si eliminano i vuoti e l’aria in eccesso presenti all’interno del conglomerato, evitando l’insorgere dei macrodifetti del calcestruzzo che ne alterano le proprietà meccaniche. I calcestruzzi autocompattanti, pertanto, risultano particolarmente indicati per tutte quelle strutture dove la vibrazione del calcestruzzo risulta problematica o praticamente impossibile da realizzare per difficoltà di inserire i vibratori all’interno della massa del calcestruzzo. Questi conglomerati, tuttavia, possono essere utilizzati anche laddove, di fatto, la vibrazione manuale sarebbe possibile, ma il loro impiego consente di realizzare una forte economia nell’esecuzione dell’opera.
Esempio di getto con calcestruzzo autocompattante
Il getto ha previsto la realizzazione di un setto per il consolidamento e adeguamento antisismico all’interno di un edificio di civile abitazione. Si è provveduto alla colata di calcestruzzo tramite un foro realizzato nel solaio sovrastante e utilizzando un tubo in pvc ϕ140. Il calcestruzzo ha aderito perfettamente alle strutture esistenti. Il setto ha una lunghezza di m. 8, un’altezza di m. 4.20 ed uno spessore di cm. 25. All’interno del setto è stata realizzata anche una porta.
Calcestruzzo indicati per la realizzazione di massetti interni. Questa tipologia di calcestruzzo è progettata per massetti che inglobano al loro interno le serpentine dell’impianto di riscaldamento.
Esempio di getto con malta autolivellante
Il calcestruzzo drenante è un calcestruzzo ad elevata porosità con attitudine a lasciarsi permeare dai liquidi, questa sua qualità lo rende un materiale unico ed innovativo.
Il calcestruzzo drenante è una miscela di cemento, aggregati grossolani, acqua e additivi. La sua struttura porosa contiene molti vuoti che consentono un facile scorrimento di acqua e aria al suo interno. Ciò si ottiene grazie alla totale (o quasi) assenza di sabbia nella miscela. Viene utilizzato per realizzare pavimentazioni che non incidono sulla permeabilità del suolo.
Esempio di getto con calcestruzzo carrabile resistente al’usura
Esempio di getto di solaio post-teso con tecnologia LASER SCHEED
La superficie giornaliera realizzata è stata di mq. 1500. Il particolare mix design ha permesso di eseguire tagli sul pavimento per la realizzazione dei giunti di controllo con dimensione m. 12×12
Esempio di getto di solaio post-teso
Si è effettuato un getto di un solaio con calcestruzzo di spessore cm. 40 e armatura di post-tensione. La classe di resistenza del calcestruzzo è C32/40 ed il getto è avvenuto in un’unica soluzione.
Lo stampato coniuga la bellezza delle pavimentazioni in pietra naturale alla resistenza e durabilità di una pavimentazione in calcestruzzo. Si realizzano effettuando uno ‘’spolvero’’ di particolari pre-miscelati di quarzo sul calcestruzzo. Questi rendono il pavimento colorato e ne aumentano la normale resistenza all’abrasione.
Lo spazzolato è un tipo di pavimento che si integra perfettamente con l’ambiente circostante, mantenendo un aspetto naturale. E’ molto richiesto ed apprezzato dagli urbanisti per la realizzazione di lavori di viabilità pedonale urbana e per la realizzazione di superfici pertinenziali private.